Questo post sarà molto veloce e vi dirò il perché.
Vi avevo detto nel precedentemente che questa sarebbe stata una storia divertente: non sono sicuro se sia divertente, ma potrebbe essere interessante
Ti è mai capitato di vivere un momento in cui ti senti completamente vuoto e non fai altro che vagare senza meta, avvolto in un misto di spensierato abbandono?
Beh, forse sembro un po' drammatico ma la verità è che dopo aver buttato giù 4 pezzi di musica, è arrivato il giorno in cui mi sono sentito come "e adesso?" ", con mia grande sorpresa, perché con il ritmo compositivo che avevo pensavo che avrei potuto produrre 10 pezzi in una settimana.
Pensavo che forse stavo vivendo un "blocco del compositore", ma per fortuna mi sbagliavo: stavo solo riprendendo fiato, per così dire.
So che di solito creare musica non è solo una questione di note e melodie, ma anche di catturare emozioni, storie e momenti nel tempo. Ma 'Thinkless' è venuto fuori dal nulla e in circa 10 minuti l'ho scritto seguendo questo processo:
- Ho messo le mani sulla tastiera
- Le ho lasciate andare come volevano
- Pensavo solo a pensieri felici mentre muovevo le dita e allo stesso tempo "cantavo" qualche pattern ritmico, mentre la musica si sviluppava, semplice e divertente da mettere insieme.
- Questo è tutto.
Dalla tastiera alla DAW il passo è stato breve e in un giorno la musica era finita.
Non mi sto vantando affatto, sto solo condividendo sinceramente come è successo. Lo so, lo so, probabilmente ascolti il pezzo e dici "beh, questo è un pezzo di.... Ma onestamente non c'era un ordine del giorno per questa composizione: puro istinto.
Ci saranno altre considerazioni sul perché sono in pace con questa canzone e non mi fa sentire in colpa per questo, ma la riservo per un altro post.
L'ultima cosa a cui pensare è stato il titolo e siccome non ci stavo pensando molto mentre giocavo con le note ho deciso di chiamarlo "Thinkless "proprio perché a volte un processo spontaneo può creare qualcosa che può solo farti sorridere senza fingere di essere qualcosa che non lo è.
La prossima volta che ti ritrovi bloccato, svuota la mente, prendi il tuo strumento preferito e inizia a suonare senza preoccuparti di nulla. Lascia che la musica fluisca attraverso di te e lascia che i tuoi pensieri abbiano la loro voce. Potresti essere sorpreso dai risultati.
Dopotutto siamo fortunati a fare musica e ad essere in grado, al giorno d'oggi, con la tecnologia disponibile, di condividerla con il mondo.
Non tutta la musica che scriverai sarà un successo, ma sono sicuro che ti farà sentire meglio con te stesso perché un altro obiettivo sarà raggiunto.
Mentre mediate su queste parole profonde (hahaha) ascoltate "Thinkless" (#28 in questa playlist di Spotify: vi incoraggio a mettere un mi piace 😉)
Ci vediamo al prossimo episodio.
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