
La musica ha il potere di trasportarci in mondi diversi, evocare emozioni e dipingere scene vivide nella nostra mente.
"Night Out" è una di queste creazioni musicali con un'esperienza sensoriale, che trae ispirazione da un momento vivido, proprio come un sogno che prende vita.
Tutto è iniziato parlando con mia cugina che è una ballerina di tango molto appassionata e sì, è presente nel video che potete vedere qui sopra o, se state leggendo il post del blog, qui sotto.
Le ho chiesto della musica del tango perché le mie conoscenze non andavano oltre Astor Piazzolla, che adoro, così mi ha dato diversi brani da ascoltare e ho deciso di scrivere un pezzo con quel sapore in mente.
Svelando l'ispirazione
Ho immaginato una serata esotica che prendeva vita davanti agli occhi, l'aria venata di eccitazione e la sinfonia della natura che si armonizzava con il vivace chiacchiericcio delle persone intorno. In questo contesto, una danza sensuale è al centro della scena, innescata da un incontro tra due individui attratti l'uno dall'energia dell'altro.
L'ispirazione per "Night Out" è arrivata in mezzo a uno scenario del genere, un momento in cui il tempo sembrava essersi fermato mentre una danza sensuale si svolgeva sotto il cielo notturno. L'energia incantevole della serata, lo scambio appassionato di sguardi e il desiderio di prolungare questa esperienza fugace ma magica sono stati la musa ispiratrice di questa composizione.
Il processo creativo
Essendo un pianista, tutto parte dal pianoforte, quindi ho scritto inizialmente il pezzo per pianoforte.
Per dare alla musica un tocco di danza ho deciso di scrivere in 6/8 con l'obiettivo di avere una sorta di ninna nanna, con la sensazione di una barcarola fluttuante.
Mentre le mie mani volavano sulla tastiera, sapevo già che questo non sarebbe stato un pezzo per pianoforte solo perché troppe voci parlavano e dovevano essere scritte.
Ma per avere un assaggio qui potete ascoltare la versione per pianoforte.
Quindi una parte importante nella scrittura di questo pezzo è stata la storia iniziale.
Il pianoforte è il narratore, con gli archi che sono la folla allegra che circonda la ballerina e la persona che interrompe il suo cammino, incantata dai suoi movimenti.
Il flauto è come la voce della coscienza che suggerisce di abbracciare l'atmosfera che permea la scena.
Tutto è un dialogo costante tra gli strumenti, che condividono i loro pensieri su ciò che accadrà tra il ballerino e l'altra persona che è rimasta intrappolata in questo incantesimo.
Immergersi nell'atmosfera che ha ispirato la musica è stato fondamentale. È stato divertente ricreare l'energia vibrante e la sensualità della serata in note musicali, pensando di essere come un pittore in cima alla piazza che osserva la scena davanti a me.
Tradurre le emozioni in melodia è stato il passo naturale con ogni nota e ritmo in "Night Out" che contiene un pezzo delle emozioni incontrate. La melodia riflette il fascino e la passione della danza, mentre il ritmo cattura l'energia pulsante della folla e la sincronia dei ballerini.
Spero che ogni ascoltatore intraprenda un viaggio unico, sperimentando la danza appassionata, l'energia vibrante e il desiderio di un momento eterno.
"Night Out" è una narrazione musicale che invita gli ascoltatori a entrare in scena, rivivere la danza appassionata e assaporare l'essenza di quell'incantevole serata.
Credo che questo sia stato uno dei primi esperimenti che ho fatto anche con YouTube e spero vi piacciano entrambe le versioni: fatemelo sapere nel commento.
E ci vediamo al prossimo episodio.
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